Il mondo digitale è in continua e costante evoluzione: i motori di ricerca aggiornano costantemente i propri algoritmi, le piattaforme social lanciano periodicamente nuove funzioni, le esigenze degli utenti continuano a cambiare e le normative in merito al trattamento dei dati personali diventano sempre più stringenti …
Ormai è chiaro a tutti coloro che si occupano di realizzazione siti web: all’interno di tutto questo flusso di novità, rimanere ‘fermi’ non è un’opzione. Per avere successo, infatti, è importante mantenere il proprio sito internet costantemente aggiornato, non solo dal punto di vista dei contenuti, ma anche per quanto riguarda gli aspetti tecnici, la grafica e le prestazioni.
In questo contesto, eseguire un restyling del sito web è indispensabile per qualsiasi azienda o professionista che voglia promuovere la propria attività online.
Solo in questo modo è possibile rimanere al passo con le tendenze del web e disporre degli strumenti adatti per far fronte ai bisogni degli utenti.
Rinnovare un sito web: cosa significa?
Generalmente, il termine restyling fa riferimento ad un rinnovamento del look o del design.
Nell’ambito del web marketing e, in particolare, quando si parla di siti web aziendali e professionali, il concetto di restyling non riguarda unicamente l’aspetto visivo. Infatti, questa operazione prevede un’ottimizzazione completa del sito internet al fine di migliorare il layout, snellire la struttura delle pagine, potenziare le prestazioni e perfezionare l’esperienza utente.
In altre parole, eseguire il restyling di un sito web significa migliorare le performance delle singole pagine, coerentemente con gli obiettivi aziendali, con lo scopo di innovare la propria presenza online e rimanere al passo con le evoluzioni del mondo digitale.
Restyling sito web: come funziona?
Ora che abbiamo compreso cosa significa eseguire un restyling del sito web, possiamo analizzare come si svolge questo processo.
Restyling siti web: analisi preliminare e definizione degli obiettivi
Prima di procedere con il restyling di un sito web è indispensabile effettuare un’attenta analisi di tutte le pagine. Ciò è utile per comprendere qual è lo stato attuale del sito, per identificare i punti di forza ed individuare gli aspetti critici che necessitano un miglioramento.
Questo tipo di valutazione deve essere effettuata prendendo in considerazione alcuni elementi:
- la struttura del sito web
- i contenuti delle singole pagine
- l’interfaccia grafica
- le prestazioni in termini di usabilità e velocità di caricamento
- il rispetto delle normative in vigore
- l’ottimizzazione SEO del sito web.
Naturalmente, il processo di analisi viene eseguito tenendo presente le caratteristiche e le dinamiche che caratterizzano ciascun settore, così come la tipologia di business e l’offerta promossa dal sito web. Imprenditori, professionisti, piccole e grandi aziende: ciascuna di queste attività commerciali presenta esigenze, offerte e pubblici differenti.
Questo significa che l’intera operazione di restyling del sito internet dovrà essere pianificata sulla base delle caratteristiche del target di riferimento, delle strategie e degli obiettivi aziendali.
1) Rinnovare la struttura di un sito web
Uno dei primi aspetti da considerare nel processo di restyling è la struttura del sito web. Con questo termine si fa riferimento all’architettura del sito, ossia il modo in cui le varie pagine sono organizzate e gerarchicamente collegate tra loro.
Rinnovare un sito web significa anche intervenire sulla struttura, la quale deve essere elaborata sulla base del ‘percorso d’acquisto’ del cliente tipo. L’obiettivo è semplificare la navigazione e l’accesso alle informazioni da parte degli utenti, rendendo il sito facilmente consultabile.
La home page deve essere il fulcro del sito, ossia l’area a partire dalla quale è possibile accedere a tutte le pagine secondarie. Queste ultime dovranno essere organizzate in modo logico e, se possibile, suddivise in categorie.
Ad esempio, se hai deciso di procedere al restyling del tuo spazio online in seguito ad una ampliamento dell’offerta aziendale, allora sarà necessario ridefinire l’architettura del sito aggiungendo pagine destinate a presentare i nuovi prodotti e servizi.
2) Rinnovare il sito web attraverso l’aggiornamento dei contenuti
Il restyling di un sito web è l’occasione adatta per controllare, riadattare ed implementare i contenuti presenti all’interno delle varie pagine.
I contenuti rappresentano l’essenza di un sito web in quanto hanno l’obiettivo di coinvolgere gli utenti, comunicare l’offerta e l’identità aziendale. Inserire testi e immagini unici, originali e di qualità è indispensabile per raggiungere un buon posizionamento sui motori di ricerca e stimolare le conversioni. I contenuti, infatti, sono gli elementi che attirano l’attenzione degli utenti e li guidano nel percorso di acquisto.
Inoltre, devi sapere che l’obiettivo di Google è fornire il miglior servizio possibile ai propri utenti, premiando i siti che condividono informazioni utili. Per raggiungere la prima pagina dei risultati di ricerca, però, è indispensabile che i contenuti siano facilmente fruibili dagli utenti e indicizzabili dai motori di ricerca.
Durante le operazioni di restyling, quindi, è importante intervenire per aggiornare i contenuti già presenti, migliorandone la qualità e l’efficacia, ed inserire nuovi testi e immagini adeguatamente ottimizzati in ottica SEO.
Se ancora non possiedi un blog aziendale, questa potrebbe essere l’occasione per implementare questa sezione all’interno del tuo sito web.
Se vuoi sapere come ottimizzare i contenuti del tuo sito web in ottica SEO, leggi il nostro articolo in cui parliamo di SEO Copywriting.
Restyling grafico di un sito web
L’aspetto visivo è uno degli elementi più importanti di un sito web: l’impostazione grafica, infatti, è la prima cosa a cui presteranno attenzione i tuoi utenti!
Se il restyling del tuo sito web è associato ad un’operazione di rebranding, allora intervenire sul design delle singole pagine è d’obbligo! Ricorda che un sito internet è anche un biglietto da visita, di conseguenza deve rispecchiare in modo chiaro e univoco l’identità aziendale, non solo per quanto riguarda i colori, ma anche in riferimento allo stile dei contenuti.
In generale, un sito web efficace è caratterizzato da un design semplice ed intuitivo, che garantisca una buona leggibilità e presenti un layout studiato in base alle esigenze degli utenti.
Restyling di un sito web per migliorare l’esperienza utente
Molto spesso si decide di rinnovare un sito web nel momento in cui si riscontrano problemi tecnici, come difficoltà nella visualizzazione dei contenuti oppure un’eccessiva lentezza nel caricamento delle pagine. Tutte queste problematiche influiscono negativamente sulle prestazioni del sito, rendendo più complessa la navigazione e penalizzando l’esperienza utente.
In questo contesto la fase iniziale di analisi svolge un ruolo fondamentale per individuare tali criticità e comprenderne le cause. Vediamo quali sono gli aspetti tecnici principali sui quali intervenire durante le operazioni di restyling di un sito web.
- Velocità di caricamento delle pagine
Il tempo necessario per il caricamento delle singole pagine è un elemento di estrema rilevanza per un sito web. La velocità di caricamento rappresenta un importante fattore di posizionamento per Google; inoltre, contribuisce a migliorare la user experience ed incrementare il tasso di conversione.
Se il tuo sito web richiede troppi secondi per rendere visibili i contenuti, allora è fondamentale intervenire su questo aspetto durante il processo di restyling. Le motivazioni legate a tale problematica possono essere diverse: un hosting non performante, contenuti multimediali non ottimizzati, problemi legati alla cache (la copia statica delle pagine che viene salvata in locale dal browser) o al codice del sito. Anche la presenza di effetti grafici ingombranti o di pubblicità può influire negativamente sulla velocità di caricamento.
- Accessibilità da dispositivi mobili
Eseguire un restyling per migliorare le prestazioni di un sito web significa anche assicurarsi che questo sia correttamente accessibile da diverse tipologie di dispositivi.
Considerando che ad oggi la maggior parte degli utenti naviga su internet da smartphone, avere un sito web responsive risulta indispensabile per qualsiasi business!
Così come la velocità di caricamento, anche la responsività non solo rappresenta un importante fattore di posizionamento per i motori di ricerca, ma contribuisce a garantire un’esperienza di navigazione ottimale.
Restyling sito web e GDPR
Le normative in tema di privacy e trattamento dei dati personali sono in continua e costante evoluzione. Per questo è importante per imprese e professionisti mantenere il proprio sito web costantemente aggiornato, in modo che sia conforme con quanto previsto dalla legge.
Ad esempio, nel 2018 è entrato in vigore il GDPR (General Data Protection Regulation), una normativa europea che si occupa di regolare il trattamento dei dati personali online e la libera circolazione degli stessi.
Se l’ultimo aggiornamento del tuo sito web è antecedente a questa data, allora il consiglio è quello di attivarsi immediatamente per rivedere il modo in cui gestisci e memorizzi le informazioni sensibili dei tuoi utenti.
Oggi i dati ottenuti attraverso moduli di contatto o strumenti di tracciamento possono essere raccolti, analizzati e utilizzati a fini di marketing solo previo esplicito consenso rilasciato dal singolo utente.
Si tratta sicuramente di un aspetto molto importante di cui tenere conto nel processo di restyling di un sito web. Se gestisci un sito internet realizzato con WordPress puoi ricorrere ad alcuni plugin per adeguarti alla normativa europea, come Jubenda e Cookiebot.
In ogni caso, il consiglio è quello di affidarsi ad una web agency specializzata in realizzazione siti web, che disponga di professionisti formati e competenti per gestire al meglio la questione.
Restyling sito web per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca
‘Il mio sito web ha poche visite!’
‘Non riesco ad apparire in prima pagina su Google!’
Queste sono alcune delle frasi più comuni che un Consulente SEO si sente rivolgere dai clienti che richiedono il restyling del proprio sito web.
In generale, quando si realizza da zero un sito web, l’attività di ottimizzazione in ottica SEO dovrebbe essere parte integrante del processo di progettazione. Se così non è stato nel tuo caso, allora il consiglio è quello di intervenire immediatamente!
La SEO (Search Engine Optimization) è una disciplina che si occupa di intervenire sulle pagine di un sito web al fine di incrementarne le prestazioni, così migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.
In sede di restyling, ottimizzare un sito web significa agire su aspetti tecnici, strutturali e di contenuto per fare in modo che questi rispettino i requisiti richiesti dai motori di ricerca. Maggiore è la qualità e l’efficacia di un sito web, più alte saranno le probabilità che questo si posizioni in prima pagine su Google.
Tutti gli interventi citati nei paragrafi precedenti sono parte integrante del processo di ottimizzazione e contribuiscono ad incrementare la visibilità di un sito web. Purtroppo, però, questi rappresentano solo una piccola parte di una strategia SEO efficace, che deve essere elaborata sulla base del settore e delle esigenze di ciascun business.
Per eseguire il restyling di un sito web e raggiungere la prima pagina su Google è indispensabile rivolgersi ad un’Agenzia SEO specializzata in posizionamento sui motori di ricerca.
Conclusione
In conclusione, il restyling non è solo un aggiornamento estetico, ma è un’opportunità per rafforzare la tua presenza online e migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Attraverso interventi mirati è possibile migliorare l’esperienza dell’utente, ottimizzare le prestazioni del sito e aumentare la tua visibilità.
Articolo aggiornato al 29/08/2023